La vera testimonianza non si improvvisa ma è conseguenza di principi radicati nel cuore, che escono dalla Parola di Dio.

Gesù non era venuto per distruggere la vecchia legge mosaica, ma per perfezionarla.

E da grande pedagogo catechizza i suoi discepoli enumerando i vecchi canoni della legge Mosaica e per ognuno indica la soluzione al positivo.

“ Avete inteso che fu detto: occhio per occhio e dente per dente. Ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi se uno ti da uno schiaffo sulla guancia destra, tu porgirgli anche l’altra, e a chi ti vuole portarti in tribunale e toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello…”

Un punto cardine della legge mosaica era la legge del taglione che però costituiva un ovvio alimento dello spirito di vendetta…

Nel linguaggio del Messia non c’è mai un pur minimo atteggiamento di vendetta o di compiacimento verso il nemico che va in disgrazia.

Promulga in assoluto la legge dell’amore, unica ancora di salvezza e garanzia di pace e serenità interiore.

Anche la legge antica chiedeva di amare il prossimo come se stessi, ma Gesù proclama l’estenzione della carità anche ai nemici.

Grande insegnamento per noi!

Quanto abusiamo di parole come carità-fratellanza-amore….

Quando poi siamo chiamati, nelle vicende della nostra vita quotidiana a tradurle in pratica tutto diventa difficile e cerchiamo delle formule giustificative che diventano banali se pronunciata da un seguace di Cristo:

si..però..vorrei..ma non ci riesco… ci proverò;

e poi rimango ancorato al mio orgoglio ed alla mia superbia….

Proviamo a ripetere lentamente, meditando ogni parola del salmo responsoriale:

Il Signore è buono e grande nell’amore.

Egli perdona tutte le tue colpe

guarisce tutte le tue infermità

 salva dalla fossa la tua vita 

ti circonda di bontà e misericordia.

Misericordioso e pietoso è il Signore

Lento all’ira e grande nell’amore.

Non ci tratta secondo i nostri peccati

E non ci ripaga secondo le nostre colpe.