Nel corso dei secoli l’uomo, (anche se non credente, non praticante, ) ha avuto sempre una certa attrattiva verso questa fanciulla, che ha vissuto 2000 anni fa in un paesino sperduto della Palestina, Nazareth. I suoi genitori (Gioacchino e Anna) adorano, come ogni coppia, la loro figlia. Le caratteristiche di questa ragazza, Maria, sono: intelligenza, riservatezza, accettazione di umiliazioni e sofferenze. Quando un angelo (Gabriele) le annuncia che lei è incinta, con una logica sconcertante obietta: “...ma come è possibile, io con Giuseppe, mio fidanzato, non ho avuto ancora alcun rapporto...” L’angelo la rassicura: “...quello che avviene in te è un miracolo di Dio” . E Maria non si confida con nessuno, tantomeno con le amiche, né con il suo fidanzato. Andrà ad Hainkarim (un paesino a 120 km di distanza) ad aiutare sua cugina Elisabetta. Ritorna dopo tre mesi, comincia ad avere la pancia, segno evidente che è incinta. Nel paese critiche e commenti di ogni genere, ma Lei non si giustificherà nemmeno con il suo fidanzato. Compie la Sua missione e sarà ancora l’angelo di Dio che chiarirà tutto.
Questa donna avrà sempre nel cuore una grande pena perché quando, secondo la legge ebraica, presenterà il bambino al tempio, si sentirà dire ”...tu soffrirai molto, questo tuo figlio farà una brutta fine…, perché dopo aver fatto tanto del bene, lo calunnieranno, lo insulteranno e te lo ammazzano”. Questa è la vita terrena della Madonna: un fallimento! Ma Dio che si scelse lei come mamma per farsi uomo, in un modo così inconsueto, dando a Lei privilegi unici nell’umanità, al termine del suo corso terreno se l’è portata in paradiso (15 agosto, Assunzione) anche con il proprio corpo, di una bellezza straordinaria e ornata di caratteristiche uniche.
Oggi l’ansia di Dio è per questa umanità che si auto-distrugge con la violenza che genera violenza, odio, potere, ricerca di piacere, nella ostinazione di voler fare a meno di Dio! Ed ecco il compito che dà alla Madonna di essere ambasciatrice di pace, di amore, di vera felicità. La Madonna con i suoi accorati messaggi, trasmessi tramite persone semplici e innocenti, indica all’umanità la via della salvezza. E’ una strada irta di difficoltà e rinunce, non sono possibili percorsi alternativi, scorciatoie, ma è l’unica via sicura che porta alla vera felicità. Nel tunnel buio della vita in cui si è incamminato l’uomo moderno, gli sembra di intravedere una luce: è la stella del mattino; se si dirigerà verso di Lei, aiuto dei cristiani, uscirà dalla oscurità e comincerà a sorridere perché finalmente inizia a percorrere la via della salvezza.
Se tu dici di non avere fede, (chissà quante volte avrai fatto con il telefonino messaggi di ogni genere) prova a mandare questo messaggio: “...io ti adoro silenzioso Dio...” ti risponderà direttamente nel tuo cuore.
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