In questi giorni di ferie , di caldo di sfogo alla ricerca di un po' di relax , la Chiesa non dice mai , accorciamo la messa, omettendo la prima parte-ascolto della parola di Dio!
Non è possibile privarsi dell'alimento della parola di Dia ; E' indispensabile per la nostra vita spirituale .
Il tema liturgico è la premura di Gesù nel convincere i suoi interlocutori che il pane di cui parla -che dà la vita- è il suo stesso corpo e chi ne mangia vivrà in eterno! Guarda con quanta tenacia e pazienza porta avanti questo grande insegnamento ; e la gente al tempo di Gesù ha le stesse reazioni nostre . "Questo discorso è troppo duro, incomprensibile per noi..."
Eh si , vorremmo capire il mistero e rimaniamo smarriti . Infatti " ...i giudei si misero a discutere fra loro: "come può costui darci la sua carne da mangiare ? Gesù disse chi mangia la mia rame e beve i/ mio sangue ha la gita eterna e io lo risusciterò nell'ultimo giorno. Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue dimora in me e Io in lui."
E' vitale per i seguaci di Cristo accettare questa grande promessa e realtà di Cristo. Oggi la prima lettura è presa dal libro dei Proverbi , del vecchio testamento.
E' un libro comprendente poemi dal contenuto religioso e morale, oracoli , sentenze popolari massime ecc
Nelle poche righe che vengono lette c'è una frase dove Dio ci invita al suo banchetto, simbolo che prefigura il banchetto dell'eucarestia .." venite ,mangiate il mio pane , bevete il vino che io ho preparato..,"
Secoli prima di Cristo già si prefigurava questo pane di vita !
Noi siamo i depositari e possiamo usufruire di questa stupenda realtà e nutrirci con il pane di vita .
Ma anche per noi quanta incredulità e indifferenza .
C'è una frase popolare che denota tutta la nostra apatia e superficialità , quando diciamo, .. sono andato in chiesa , alla Messa ed ho preso t'ostia... .
Nutrirsi del corpo di Cristo non è un atto simbolico, ma deve essere un profondo atto di fede nella presenza del corpo di Cristo sotto le specie eucaristiche . E' un atto così essenziale , vero nutrimento dell'anima , che va preceduto , come ci insegna la liturgia, da una purificazione dell'anima e da una predisposizione di raccoglimento e convinzione che è Lui , cristo, che si fa cibo della tua anima , ti nutre, ti sostiene , ti dà forza .
Cerca , anche se ti costa a volte un po' di sacrificio, di essere puntuale alla celebrazione del banchetto eucaristico ;potrai , insieme al celebrante, prima di trattare le cose sacre, chiedere perdono dei tuoi peccati purificando la tua anima .
Per il sacerdote è una esigenza , tanto che avrai notato come all'offertorio , prima di trattare le cose sacre, si lava simbolicamente le mani , e dice questa stupenda invocazione : LAVAMI SIGNORE DA OGNI COLPA E PURIFICAMI DA OGNI PECCATO..
Prova a ripetere anche tu questa preghiera al momento che ti ciberai del pane eucaristico
Gusterai la sensazione che il Cristo è nel tuo cuore e con Lui non temerai più nulla.
Fonte: www.viedellospirito.it
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