donna sei tanto grande e tanto vali che chi vuol grazia e a te non ricorre sua desianza vuol volar senz’ali” (Dante, Divina Commedia).

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  Grande esultanza in tutto il mondo cattolico, perché l’8 dicembre è la festa della Immacolata; una ricorrenza di fronte alla quale nessuno rimane indifferente. Il Papa Pio IX vedendo che da secoli il popolo cristiano usava dare alla Madonna il titolo di Immacolata, nel 1854 decretò, come dogma di fede, che Maria Santissima è Immacolata fin dal suo concepimento. Un privilegio particolare e unico che Dio ha dato a questa creatura destinata ad essere la madre del Messia. Giustamente ha voluto che la Sua mamma avesse una prerogativa particolare; unica creatura al mondo, Immacolata fin dal suo concepimento; vale a dire non ha avuto, non è stata nemmeno sfiorata dal peccato originale.

  Cosa significa questo? Avere un perfetto equilibrio, non essere soggetta, come noi, alle passioni che a volte ci possono anche travolgere. Maria santissima, una creatura eccezionale, perché in Lei c’è sempre stato questo perfetto equilibrio. La devozione popolare chiama la Madonna con tanti titoli, ma quello a cui Lei tiene di più è ”Immacolata”. Quando nel 1858 apparve alla piccola Bernardette nella grotta di “Massabielle” a Lourdes, paesino ai piedi dei Pirenei, alla domanda di questa bambina ”Signora, come vi chiamate?”, la Madonna sorridendo rispose in dialetto (un misto di francese e spagnolo) per farsi ben comprendere dalla piccola contadinella e disse: ”il mio nome è questo, io mi chiamo così IMMACOLATA CONCEZIONE

  Se noi siamo titubanti nel chiedere a questa mamma del cielo tutto quello di cui abbiamo bisogno, è Lei che ci precede e ad ognuno dice: ”Figlio mio, dimmi, di che cosa hai bisogno?Io non ti faccio soltanto promesse, ma stò vicino a te; se passi momenti difficili della tua vita, se provi sfiducia, abbattimento, io ti aiuto. Se hai bisogno di qualche grazia particolare, io sono a tua disposizione…. ”. Quante volte l’avrai dimenticata o forse anche offesa, imprecata!; sei andato a cercare soluzioni, aiuti, consigli, da tutte le parti e non hai pensato a questa mamma che tutto può. Prova anche tu a fare questa stupenda preghiera di S.Bernardo: ricordati o piissima Vergine Maria, che non si è mai udito che qualcuno sia ricorso al tuo patrocinio, abbia implorato il tuo aiuto, chiesto la tua protezione e sia stato abbandonato. Animato da tale fiducia, a te ricorro, o Madre, a te vengo e pentito, mi prostro davanti a Te. O Madre di Gesù, non disprezzare le mie preghiere, ma benevolmente ascoltami ed esaudiscimi.
Amen
 



 

 

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