E' indispensabile, per dare concretezza e produttività ai nostri tiepidi propositi
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Conversione - penitenza; sono terminologie che risultano strane e assurde per l'uomo moderno.
Ma la Parola di Dio è immutabile, senza mai adattarsi ai tempi ed alle mentalità; e per questo è eterna ed è misericordia infinita.
Quante volte gli eventi luttuosi noi li attribuiamo a Dio che si vendica e punisce.
In particolare ai tempi di Gesù, non esisteva il Dio dell'amore, ma un Dio da temere per i suoi castighi.
Riferirono al Cristo questa tragedia: i Galilei, con la loro indole turbolenta, avevano fatto tumulto nel recinto del tempio ed erano stati massacrati dai legionari di Pilato.
I Giudei ritenevano che ogni male fisico costituisse una immediata punizione divina, per qualche colpa commessa. Gesù corregge tale pregiudizio:"... Credete che quei Galilei fossero più peccatori di tutti i Galílei, per aver subito tale sorte?".
Il dolore invece può colpire anche i buoni, venendo a costituire per essi una prova e non un castigo. Ma quanto è categorico quando dice:".. se non vi convertirete... perirete tutti allo stesso modo..."
Non è un invito, un consiglio, ma un ordine categorico, espressione del Suo grande anelito che vuole tutti salvi. Per questo è venuto sulla terra e vuole che nemmeno uno si danni..
Come siamo assurdi, quando continuiamo ad escludere nel nostro cammino quotidiano, la conversione- la penitenza ! Sono i binari della nostra salvezza, per il raggiungimento della vera felicità.
Quanto è bello e consolante il salmo responsoriale di questa liturgia:
“Il Signore agisce con giustizia- e con diritto verso tutti gli oppressi! Egli perdona tute le tue colpe! guarisce tutte le tue le malattie- salva dalla fossa la tua vita,! ti corona di grazie e di misericordia.! Buono e pietoso è il Signore,! lento all'ira e grande nell'amore..."
Se questo Dio misericordioso ha tante premure per la mia salvezza, come faccio a respingere le Sue proposte, ostinandomi a seguire le vie del male e del peccato, che mi immergono nella delusione, rimorso, insoddisfazione,illusione, a volte disperazione ?
Ecco il tempo favorevole della Quaresima!
Mi sembrerà troppo difficile, anzi impossibile estirpare quel vizio, quel mio modo di fare e dire non equilibrato, quell'alimentare nella mia mente e cuore, risentimento per il torto subito e dover affrontare, con coraggio, l'enorme problema del perdono..
Dà una frustata alla tua labile volontà; non trovare alibi, giustificazioni. Prova anche tu a seguire questo cammino della conversione - penitenza. Non dire è impossibile, non ci riesco-Questi mortivi giustificativi sono la tentazione che cerca di tutto per farti ritornare alla tua situazione di sempre. Provaci; all'inizio sarà durissima; ma lungo questo percorso della conversione comincerai ad intravedere una luce abbagliante.
Cosa è ?
E' una luce che inonderà la tua anima di serenità, di felicità vera.
Fantasie ?
Ipotesi assurde per la tua situazione ?
No, è la realtà che ti garantisce Cristo, che conosce ogni risvolto del tuo cuore; ti tende una mano per aiutarti a dire, prossimamente, forse per la prima volta, Buona Pasqua a tutti ; anche a quelli con i quali hai conti e rivalse in sospeso! Ma se sono tuo nemico, perché mi augurerai Buona Pasqua ? perché nel considerarti mio fratello, ho trovato la vera felicità. Signore mio, perché tutte queste ansie e premure per me ?
“ PERCHE' TI VOGLIO BENE!"
Fonte: www.viedellospirito.it
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