Tomba Bartoccini
Scoperta nel 1959 e dedicata al Soprintendente dell'Etruria meridionale dell'epoca, questa tomba rappresenta meglio di ogni altra il concetto di tomba-casa che, assieme alla pianta piuttosto complessa, ne costituisce il motivo predominante. Tutti i vani della tomba - una camera sepolcrale sulla quale si aprono tre celle - hanno il soffitto a doppio spiovente, la più riccamente decorata è la camera principale sulla quale si aprono le tre porte che immettono nelle celle secondarie, poste ad un livello più basso. Le pitture comprendono sia il tetto a doppio spiovente con il relativo columen che le pareti ed è dominante il motivo a scacchi; sul frontone della parete di fondo è rappresentata una scena di banchetto mentre su quello della parete d'ingresso sono raffigurati due ippocampi dipinti di rosso. Necropoli di Monterozzi. VI secolo a.C.

 

 



Canino Info Onlus - 2005