Noi eravamo rimasti al 2015, quando il ministro alla Cultura Franceschini....
rispose in questo modo ad un'interrogazione in merito del deputato Massimiliano Bernini: “Riguardo gli affreschi della Tomba François, si ricorda che è stato accolto, nella seduta della Camera dei deputati n. 508 del 22 ottobre 2015, l’ordine del giorno 9/03315-A/044, proposto dall’Interrogante, col quale si impegna il Governo “ad intraprendere ogni utili azione affinché l’inestimabile opera d’arte sia non soltanto resa pienamente fruibile da parte di tutti i cittadini ma sia conservata in modo adeguato e opportunamente valorizzata”.
Sono seguiti anni di silenzio in merito e, nonostante le opere di sensibilizzazione portate avanti soprattutto dalla Fondazione Vulci, noi non troviamo traccia di quelle azioni utili affinchè tali opere potessere essere fruibili e conservate in modo adeguato. Un paio di giorni fa ci ha scritto un lettore che alcuni anni fa fu ammesso a Villa Albani e riuscì a vedere gli affreschi, sia pur ammassati in una specie di scantinato e coperti di carta velina. Bene, il nostro amico, cui va riconosciuta una notevole dose di caparbietà e abnegazione, ha voluto ritentare la fortuna: ha fatto richiesta di visitare villa Albani, ha versato a titolo volontario la bella cifra di 50,00 euro quale contributo a favore della Fondazione Villa Albani, ed è stato ammesso alla collezione Torlonia. Però stavolta la visita guidata non prevedeva gli affreschi della tomba François. La giustificazione fornita dal personale di tale mancanza è stata la seguente: il tempo ridotto della visita non avrebbe consentito di entrare nella sala e che ci sono "troppe altre cose da vedere", e che la visione degli affreschi è riservata a visite specifiche di studiosi e ricercatori. Tra le " troppe cose da vedere" vanno incluse anche spiegazioni dettagliate delle attività di giardinaggio, del taglio delle siepi, della manutenzione del verde.
Morale della favola, gli affreschi non li possono più vedere nemmeno i pochi fortunati ammessi alla visita di villa Albani. E per fortuna che il Governo si era impegnato!
