E’ ormai operativo in tutto il paese il sistema di raccolta differenziata. |
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Tutte le famiglie hanno in casa un contenitore giallo per la carta che viene ritirata il giovedi, uno marrone per vetro e lattine che si ritira il venerdi e una busta di plastica per la plastica il mercoledi.
Per strada restano i normali cassonetti che dovrebbero servire soltanto per i rifiuti indifferenziati, da conferire in discarica. In alcuni punti sono comparsi cassonetti di vario colore atti a raccogliere rifiuti riciclabili. Tutto qui. Nessuna campagna informativa preventiva, nessun opuscolo esplicativo, nessuna incentivazione per il cittadino che diligentemente differenzia e conferisce i rifiuti riciclabili. Nessun cenno a una possibile riduzione della tassa sull’immondizia in caso di successo dell’iniziativa né a eventuali sanzioni per coloro che gettano nei cassonetti rifiuti riciclabili. Ci sembra francamente poco per poter sperare che un sistema così congegnato possa portare a risultati concreti soprattutto perché è tecnicamente deficitario:
I rifiuti differenziati devono avere caratteristiche che i cittadini di Canino non conoscono perché nessuno li ha informati:
Ad esempio sapevate che nei contenitori della carta non va messa carta oleata o unta, carta cerata o carta accoppiata ad altri materiali (come i cartoni del latte)? e che nei contenitori della plastica non vanno vaschette e contenitori alimentari, confezioni di cellophane (alimentari, riviste, prodotti per la casa, buste della spesa, videocassette, dischi per PC, audiocassette, penne tipo BIC, rasoi monouso, giocattoli, elettrodomestici in plastica ? O che nel vetro non vanno messe lampadine o tubi al neon e nell’alluminio (lattine) non va messo il tetrapack?
Poi non si capisce il perché di un unico contenitore per vetro e lattine che richiede un ulteriore lavoro di separazione e quindi un costo in più. Certo che dopo sette anni di sperimentazione ci si sarebbe aspettato qualcosa di più. |